DATE e LUOGHI
Anche quest’anno riproponiamo questo favoloso itinerario all’inizio di Settembre, precisamente dal 5 al 15, perchè pensiamo che sia uno dei periodi più interessanti per visitare l’Islanda. Percorreremo un tratto molto ampio dell’isola, soprattutto verso la costa est e poi nord, al di fuori delle tradizionali rotte del turismo di massa. Ci sposteremo tutti i giorni utilizzando un pulmino ad uso esclusivo del nostro gruppo per raggiungere i posti più belli ed affascinanti, e poi grandi camminate, animali, uscite in barca e nottate di Aurora.
Questo progetto di viaggio è sviluppato in collaborazione con il Tour-Operator Tempo di Viaggi. Contattateci a info@giovannigambacciani.com oppure al 3398111980 (telefono, whatsapp, telegram). Giovanni è il referente di questo viaggio e risponderà prontamente ad ogni richiesta.
PANORAMICA
E’ un viaggio semplice e divertente per chi vuole vivere una indimenticabile esperienza nel “Grande Nord” europeo, ma anche per chi in Islanda c’è già stato e vuole scoprire posti nuovi e sorprendenti.
Questo è un itinerario rodato, che facciamo ogni anno, in cui lo scopo è far scoprire un’altra Islanda … “altra” rispetto a quella sparata tutti i giorni sui social, o in mostra nelle vetrine dalle agenzie di viaggio. Vorremmo farvi innamorare di una terra intima e vera, e farvi immergere nella natura più aspra e selvaggia fino a stabilire quel profondo legame con questa terra, che ha reso l’Islanda così celebre ed amata nel mondo. A questo scopo non visiteremo tutta l’isola, ma solo alcune macro zone cercando di alternare posti famosi e posti meno famosi, zone moderne e zone ancestrali, ed eviteremo di passare intere giornate in auto per trasferirci da una zona all’altra dell’isola, cercando invece di spendere le ore migliori in attività all’aria aperta. La nostra esperienza ci dice che è meglio fare bene alcune zone che fare male tutto quanto.
Settembre è un periodo particolarmente favorevole grazie a temperature miti, frequente bel tempo, vegetazione con colori autunnali ed un ottimo rapporto tra ore di luce e ore di buio. Potremo quindi fare tante attività durante il giorno e allo stesso modo avere la possibilità di osservare l’Aurora durante la notte. L’Aurora proprio in questo periodo torna ad essere visibile dopo la pausa estiva. Anche la luce sarà protagonista e renderà tutto memorabile. Abbiamo scelto il periodo nel quale il sole ricomincia a tramontare, ed i colori caldi del giorno si mescolano sapientemente con quelli freddi della notte, in un turbine di tonalità e varianti, che renderà unico ed irripetibile ogni paesaggio, memorabile ogni momento.
Vi accompagneremo alla scoperta di questo mondo fantastico, cercando di condividere la nostra esperienza accumulata in anni ed anni di viaggi in questi luoghi, dandovi tutto il supporto possibile sia prima di partire, che quando saremo là, sul campo, col fine ultimo di portarvi ogni volta nel posto giusto al momento giusto, adeguando continuamente il tour alle mutevoli condizioni ambientali, ed alle vostre aspirazioni. Vorremmo donarvi il privilegio di poter pensare esclusivamente a voi stessi ed al vostro divertimento.
Una selezione di paesaggi dal viaggio di Settembre 2021
INFO in BREVE
Durata: 10 notti, 11 giorni
Alba alle 6.40, Tramonto alle 20.00
Gruppo: Min 6, Max 7 partecipanti
Temperature tra 0 e 10 gradi
Meteo molto mutevole
Alta possibilità di vedere l’Aurora
Presenza di animali
Escursioni lunghe ma non faticose
Spostamenti con mini-van privato
Staff italiano sempre presente
Il foto-racconto del viaggio
COSTO DEL SOGGIORNO: 2090€
Pagina aggiornata il 17 Febbraio 2024
A CHI SI RIVOLGE QUESTO TOUR
Questo viaggio è pensato per ogni genere di viaggiatore adulto, sia che si parta da soli che con amici o partner. Se alla partenza non conoscete nessuno non vi preoccupate, quando torneremo saremo tutti amici, legati da qualcosa di profondo. NB: La quota di partecipazione è la stessa anche se siete soli, ma ovviamente dovrete dividere le camere con qualcun altro del gruppo. Non è prevista la possibilità di camere singole.
A causa del luogo, dell’isolamento e della scarsità di servizi si richiede spirito di adattamento, abbigliamento tecnico, e quel minimo di forma fisica necessaria a percorrere camminate e sentieri. Non sarà un viaggio fisicamente impegnativo perché non faremo escursioni dure, ed il clima sarà generalmente mite. Certamente si deve essere preparati ad un ambiente con temperature rigide e pioggia frequente.
Questo è un viaggio prevalentemente turistico, cioè non orientato alla fotografia come altri che organizziamo. In ogni caso, chi vuole divertirsi a fare foto avrà a disposizione paesaggi spettacolari ed il completo supporto del nostro staff. Noi come di consueto racconteremo per voi l’esperienza tramite immagini e video.
IL VIAGGIO E’ SCONSIGLIATO A: minori non autonomi e non accompagnati, a chi ha patologie croniche gravi, a chi ha problemi di movimento, o chi cerca un esperienza puramente fotografica (ad esempio workshop aurora)
GIORNI, NOTTI ed AURORE
Dopo la lunga estate di luce perenne, a Settembre il Sole torna a tramontare e questo cambia tutto. La vegetazione e gli animali si devono adattare e chi può vola a sud verso l’Europa continentale (gli uccelli stanziali sono pochi). Man mano che ci si avvicina all’equinozio di autunno (23 settembre) il buio della notte si fa sempre più lungo ed intenso e si torna a poter osservare le stelle e l’Aurora (impossibili fino a fine Agosto). Nei giorni del nostro viaggio avremo un lungo crepuscolo dal tramonto vino a circa le 22 e poi sarà oscurità completa. Fino all’alba avremo modo di osservare l’Aurora con la possibilità più alta intorno alle mezzanotte o poco dopo. Sarà un privilegio poterne godere lo spettacolo senza dover affrontare il freddo estremo tipico dell’inverno artico (necessario in altre zone del nord Europa). Il clima del periodo massimizza la probabilità di avere cieli sereni e quindi ideali per l’Aurora.
Le condizioni ambientali cambieranno continuamente creando scenari pazzeschi e cieli solcati da colori magnifici. Durante i nostri spostamenti, passando da sud a nord, ma anche dalle zone costiere all’entroterra vedremo alternarsi le stagioni, anche all’interno dello stesso giorno, e con esse i colori della vegetazione che in certe zone sarà decisamente autunnale, mentre in altre totalmente estivo. Anche tornare nello stesso posto dopo qualche giorno ci sembrerà come essere altrove.
STAFF e SUPPORTO
In questo tour islandese, lo staff sarà composto da Giovanni Gambacciani fotografo professionista e fondatore del gruppo Fotografia in Viaggio. Nato nel 1979 a Firenze, Giovanni oggi si occupa di progettare viaggi per importanti TourOperator europei. La sua principale area di interesse è il Grande Nord, territori in cui si sente a casa, e che racconta nelle serate di divulgazione che organizza in giro per l’Italia. L’Islanda è il suo posto speciale: là è iniziato il suo percorso di “esploratore” e non riesce ad evitare di tornarci ogni volta che può.
Giovanni vi accoglierà in aeroporto e sarà presente per tutto il tempo del soggiorno, per fornirvi il supporto di cui avete bisogno, gestire la logistica, gli spostamenti, i rapporti con i locali e le strutture. Giovanni vi accompagnerà nei luoghi più belli, vi farà scoprire chicche nascoste, vi aiuterà a leggere il meteo e la luce, ad individuare gli animali e l’Aurora, permettendo così a voi di dedicarvi al viaggio e divertirvi senza pensieri.
In più, Giovanni documenterà il viaggio con le sue foto e dopo il rientro vi invierà un “best of” dell’esperienza vissuta.
I PASTI
In questo pacchetto viaggio non è compreso il costo del cibo. Dovremo fare una cassa comune e decidere insieme come gestire colazioni, pranzi e cene.
Le colazioni saranno tutte autogestite, ovvero acquisteremo il cibo appena arrivati e lo consumeremo in struttura al risveglio. La colazione deve essere molto abbondante e darci le energie per tutto il giorno. Non faremo pranzi abbondanti ma piuttosto spuntini così da sfruttare più possibile le ore del giorno, a meno di mal tempo nel qual caso una pausa al caldo sarà benvenuta. Giorno per giorno avremo la possibilità di preparare dei panini, o altro cibo da portare con noi e consumare durante i trasferimenti. La cena è il pasto più importante della giornata da consumare tipicamente dopo il tramonto. Generalmente nelle strutture avremo la possibilità di cucinare, per cui di volta in volta valuteremo se andare al ristorante, o preparare qualcosa in autonomia. Mangiare al ristorante è divertente e ci permette di entrare in contatto con gli usi e costumi locali, ma costa molto caro e ci impone di sottrarre tempo alle attività giornaliere perché i locali chiudono presto, ovvero massimo alle 21. Generalmente bisogna anche prenotare. Volendo possiamo portarci del cibo dall’Italia per essere autonomi i primi giorni di soggiorno.
Non esistono veri piatti tipici. In Islanda si mangia molto all’americana o più in generale come nei paesi anglosassoni. Nei ristoranti vanno per la maggiore hamburger con le patatine fritte, fish and chips, salomone con le patate, qualche volta anche agnello. Buone ed economiche le zuppe, accompagnate dal pane che generalmente possono essere riprese più volte dallo stesso pentolone, fino a saziarsi. Nei market si trova ogni genere di prodotto, anche il cibo italiano, con rapporto qualità prezzo molto vantaggioso rispetto al ristorante. Il cibo vegetale c’è, ma è meno diffuso, con poca scelta ed a prezzo elevato (è tutto importato).
E’ importante avere acqua e cibo nel proprio zaino, e consumarlo alla bisogna durante le tante ore di attività all’aria aperta, o la sera in attesa dell’Aurora. Frutta fresca o secca, cioccolato fondente, barrette, biscotti, sono i compagni ideali di viaggio. Volendo anche un thermos con caffè o thè caldi.
ITINERARIO e PROGRAMMA DETTAGLIATI
Le attività qui descritte vanno intese come un canovaccio su cui costruire la nostra storia. Una volta sul campo cercheremo di adattarci alle aspirazioni di ognuno ed alle condizioni ambientali che troveremo, infatti il meteo potrebbe essere ostile come benevolo, e sarà lui che deciderà il nostro destino. Potremmo decidere insieme di stare più tempo in un’area perché ci piace particolarmente rimodulando quindi le attività successive, o fare deviazioni dell’ultimo minuto, oppure di restare a dormire la mattina successiva ad una nottata di Aurora. Il primo e l’ultimo giorno in particolare saranno quelli con più flessibilità perché dovremo adattarci agli orari effettivi dei voli di ognuno (non è detto che tutti avremo esattamente gli stessi voli). In nessun caso sarà modificata la sostanza del viaggio, e non saranno eliminate le attività più interessanti, anzi la nostra competenza sarà messa al vostro servizio per rendere perfetto ogni momento di questo viaggio, e per farvi fare e vedere il più possibile, riducendo al minimo i momenti di attesa o disagio.
SPOSTAMENTI
E’ un viaggio itinerante, per cui ogni giorno faremo trasferimenti col nostro veicolo per visitare aree diverse. Quasi ogni notte dormiremo in una struttura diversa e quindi dovremo avere bagagli leggeri e comodi da caricare e scaricare. Le distanze in Islanda sono ragionevoli, ma i tempi di percorrenza possono essere lunghi a causa dello stato delle strade (dalle 2 alle 4 ore di auto al giorno).
___ Inizio del viaggio ___
Giorno 5,6/9: Le meraviglie del Circolo d’Oro
–> ritrovo all’aeroporto di KEFLAVIK in mattinata.
* Una volta ritirato il veicolo, visiteremo le aree più interessanti intorno all’aeroporto ed in particolare la punta del Garður Lighthouse e poi la costa del Reykjanes Lighthouse tra scogliere, fari, faraglioni, e sbuffi di gas solforosi. NB: Nella zona sud della penisola di Keflavik, è in atto una forte attività vulcanica con frequenti colate di lava. Solo in prossimità della partenza sapremo se queste zone, tutte o in parte saranno realmente accessibili, come lo sono al momento in cui scriviamo, e se sarà possibile avvicinarsi al vulcano attivo.
* Dopo il tramonto trasferimento verso la zona del “Circolo d’Oro” per il check-in in guest house, disfare le valigie, e rilassarsi in attesa della nottata. Lungo la strada sosta ad un market per l’acquisto del cibo della sera e dei giorni successivi (colazioni ed altro).
* Con il buio avremo la prima occasione di osservare l’Aurora Boreale.
PERNOTTAMENTO: Lago di Pingvalla (2 notti)
* Esplorazione le principali attrazioni della zona tra cui Gulfoss, Geysir, Bruarfoss e Kerid.
* Ritorno alla guest house per la cena e la notte.
* Nuova occasione di osservare l’Aurora Boreale.
Giorno 7,8/9: L’incredibile varietà della penisola dello Snaefellsnes
* Di mattina raggiungeremo il parco nazionale di Þingvellir, poco più a nord del lago, là dove la grande faglia divide Europa dall America e dove sorge il primo parlamento islandese. Con una piccola passeggiata dal parcheggio arriveremo anche ala cascata di Öxarárfoss.
* Transfer verso nord. Arrivati sulla penisola dello Snaefell, per prima cosa ci fermeremo alla spiaggia di Ytri Tunga, famosa per la sua colonia di foche. Questi dolci animali se ne stanno la maggior parte del tempo sulle pietre della spiaggia a prendere il sole e non sono affatto infastidite dai curiosi che le avvicinano.
* Breve trasferimento alla GuestHouse per il check-in.
* Visita all’area del Kirkjufell con la luce del tramonto. Vedremo questi iconico monte dalle finestre delle nostre camere e potremo tornarci velocemente in caso di Aurora.
PERNOTTAMENTO: Grundarfjörður (2 notti)
* Esplorazione della penisola Snaefellsnes, percorrendo la strada perimetrale, che compie un anello, in senso anti-orario.
* La penisola è veramente ricca di spunti e di zone da vedere e esplorare. Son tutte lungo la strada, una accanto all’altra. Saremo perennemente sovrastati dall’imponenza del ghiacciaio Snaefellsjoekull e vi gireremo intorno. Quindi faremo delle scelte su cosa vedere e cosa fare, soprattutto in base alle condizioni meteo. Tra le cose più interessanti e particolari ci sono certamente il tratto di scogliera del faro di Svörtuloft, i faraglioni di Londrangar, e la zona delle scogliere di Arnarstapi famosa per gli archi naturali, e le chiesette isolate a picco sul mare, tra cui la celebre chiesa nera di Búðakirkja.
Giorno 9,10/9: Navigando verso i fiordi nord occidentali
* Mattina dedicata a altre bellezze dello Snaefellsnes e poi transfer per arrivare al porto a Stykkishólmur per la partenza del traghetto, ore 15.00.
* Navigheremo nel grande golfo e che ci farà godere di paesaggi spettacolari. A metà strada la nave farà una sosta tecnica a Flatey, purtroppo senza possibilità di scendere (solo residenti), ma avremo modo di fotografarla dal ponte.
* Arrivo a Brjánslækur alle 17.00 circa, transfer e check-in in struttura.
* Bagno nel bellissimo hot pool sul mare.
PERNOTTAMENTO: Bjarkarholt (2 notti)
* Transfer verso la zona più occidentale d’Islanda, con i suoi incredibili fiordi e montagne.
* Primo transfer per raggiungere il relitto della nave Garðar BA 64, molto fotogenica. Zona di foche.
* Da qui affronteremo la pista sterrata che corre sulla scogliera, la 612, per arrivare alla straordinaria spiaggia rossa di Rauðisandur al cui fondo e nel pieno nulla sorge una delle chiesette più caratteristiche dell’isola.
* Transfer verso l’imponente cascata Dynjandi ed esplorazione del bel tratto di costa adiacente caratterizzato da fiordi molto alti e stretti.
* Rientro alla struttura per la notte.
Giorno 11/9: La strepitosa costa nord
* Di mattina affronteremo il transfer più lungo del viaggio che ci permetterà di spostarci verso la nord-ovest delle l’isola. Staremo in macchina circa 7 ore, ma intervalleremo questo spostamento con molte interessanti tappe e vedremo scorrere sotto i nostri occhi alcuni tra i paesaggi più belli e selvaggi del viaggio.
* Faremo tappa alla mitica roccia Mammut, il cui nome islandese è Hvítserkur, e proveremo a scendere sulla spiaggia antistante. Anche in questo tratto di mare vive una popolosa colonie di foche.
* Proseguendo, dopo un tratto nell’entroterra arriveremo sulla costa della penisola tra Blönduós e Sauðárkrókur e precorreremo tutto il periplo. Vedremo molte spiagge e scogliere, fari e dune di sabbia. Questa è anche una zona molto ricca di allevamenti di cavalli lasciati allo stato semi-brado.
PERNOTTAMENTO: Zona di Skagafjörður
Giorno 12,13/9: I fiordi, le balene, le cascate, i vulcani, i laghi, le bocche ribollenti…
* Di prima mattina transfer verso il porto di Dalvik dove ci verranno date le tute protettive, i salvagenti e potremo quindi salire sul potente gommone con cui risaliremo il fiordo per osservare le balene. Il tour in mare dura circa 3 ore (dalle 09 alle 12) e c’è la ragionevole certezza di vedere e fotografare intere famiglie di cetacei. Il fiordo di Dalvik è tra i più ricchi di balene d’Europa.
* Transfer verso Akureyri per il check-in in struttura. Breve stop per rilassarsi un po’ dopo l’uscita in mare.
* Trasferimento verso Godafoss e l’area circostante dove ci troveremo al cospetto della cascata degli Dei con la luce del pomeriggio.
PERNOTTAMENTO: Zona di Akureyri (2 notti)
* Mattinata dedicata alla zona del lago Mivatn, ed in particolare al vulcano Hverfjal, la grotta solforosa di Grjótagjá, e lo spettacolare campo lavico di Hverir con le enormi bocche fumanti.
* Visita al lago Krafla sorto all’interno di un enorme caldera vulcanica e esplorazione della zona caratterizzati dagli imponenti impianti geotermici.
* A seguire transfer lungo la R1 e poi la 862 per arrivare alle cascate di Hafragilsfoss, Dettifoss e Selfoss dove resteremo fino al tramonto.
* Rientro verso Akureyri per la notte.
Giorno 14,15/9: Omaggio alla Capitale
* Transfer di circa 4 ore verso Reykjavik con varie soste lungo la strada. In particolare tappa ad Akranes per visitare i due fari e volendo il famoso relitto in legno esposto nel porto moderno.
* Visita della capitale col pomeriggio e poi in versione notturna. Reykjavik è piccola ma molto affascinante, si gira facilmente a piedi. Ricca di monumenti, palazzi moderni, musei, chiese, ma anche le tante vie colorale, i parchi, i negozietti, le caffetterie e le librerie. Tutta la città è sovrastata dall’imponente cattedrale Hallgrímskirkja. Potremo quindi anche acquistare pubblicazioni o souvenir, e rilassarci in uno dei tanti locali. Sicuramente saremo appagati con una bella cena in uno dei ristoranti del centro.
PERNOTTAMENTO: Reykjavík (1 notte)
* Transfer di primo mattino verso l’aeroporto di Keflavik ad un ora di distanza da Reykjavik per riconsegnare il pulmino e per fare tutte le pratiche aeroportuali in vista della partenza del nostro volo.
___ Fine del viaggio ___
QUOTA di PARTECIPAZIONE
Costo del soggiorno è di 2090 euro a persona.
Il viaggio non è adatto a bambini ed a persone non autonome o con un cattivo stato di forma fisica. Richiesto spirito di adattamento.
IL GRUPPO
Il viaggio sarà confermato al raggiungimento di 6 adesioni.
Il gruppo sarà costituito al massimo da 7 persone più lo staff.
La QUOTA di PARTECIPAZIONE INCLUDE
Tutti i trasferimenti in mini van privato comprensivo di carburante, pedaggi e traghetti.
Tutti i pernottamenti come indicato nel programma, ovvero camere multiple (tipicamente da due o tre) con bagno condiviso, in strutture rustiche e spartane ma pulite e confortevoli, tipicamente guest-house, appartamenti, ex-fattorie.
I costi della attività e attrazioni menzionate nel programma (ad esempio il tour in barca balene).
Assicurazione medica individuale (che copre subito le spese mediche, e nei casi estremi anche il rientro a casa).
+ L’assistenza del nostro staff prima e dopo la partenza.
+ Il Foto-racconto del viaggio.
La QUOTA di PARTECIPAZIONE NON INCLUDE
Voli da e per l’Islanda.
Tutti i pasti e le bevande (da gestire con cassa comune e preparazione in autonomia).
Le attività indicate come EXTRA o OPZIONALI.
Tutto ciò che non è elencato in “La QUOTA di PARTECIPAZIONE INCLUDE”.
Eventuale assicurazione annullamento viaggio (facoltativa) del costo di 75€ a persona.
VIAGGIARE DA SOLI / CAMERA SINGOLA
Chi viaggia da solo non ha costi extra se acconsente a dividere gli spazi con gli altri del gruppo siano essi uomini o donne. La disponibilità di camere singole o bagni privati non è sempre garantita e potrebbe non essere realizzabile, va verificata con il Tour Operator in fase di prenotazione.
TERMINI DI PAGAMENTO gestiti dal Tour Operator
CAPARRA: Versare il 30% del costo di soggiorno alla conferma, tramite bonifico bancario o carta di credito.
SALDO: Versare il restante 70% entro 30 giorni prima della partenza, sempre tramite bonifico o carta.
RIMBORSO INTEGRALE CAPARRA: in caso il viaggio non fosse confermato perché non si fosse raggiunto il numero minimo di iscritti.
ALTRE CODIZIONI di VIAGGIO: Per modifiche, cancellazioni, rimborsi ed ogni altra informazione, è tutto riportato a questa pagina: https://www.tempodiviaggi.it/public/Files/con001000/8/condizioni-generali-di-contratto.pdf
Questo progetto di viaggio è sviluppato in collaborazione con il Tour-Operator Tempo di Viaggi. Contattateci a info@giovannigambacciani.com oppure al 3398111980 (telefono, whatsapp, telegram). Giovanni è il referente di questo viaggio e vi risponderà prontamente.
VOLI di RIFERIMENTO
Il ritrovo ufficiale è all’aeroporto di Keflavik in Islanda, il 5 settembre 2024. Mi troverete lì pronto ad accogliervi anche se è probabile che voleremo insieme dall’ Italia. I voli sono lasciati alla libera decisione di ognuno, e possono essere acquistati in autonomia o tramite il tour operator. Questi di seguito sono i voli di riferimento che prenderemo noi dello staff e consigliamo di prendere anche a voi.
Da MILANO MXP con Easy Jet:
5 Settembre, ANDATA: Milano MXP >> KEF (Keflavik)
Partenza alle 07:30 e arrivo alle 09:55
15 Settembre, RITORNO: KEF (Keflavik) >> Milano MXP
Partenza alle 10:15 e arrivo alle 16:30
NOTE:
* Per volare in Islanda è sufficiente la normale Carta di Identità, ma se ce lo avete portate di scorta anche il passaporto.
* L’attrezzatura fotografica, il materiale elettronico ed ogni cosa di valore deve viaggiare con voi nel bagaglio a mano. Le valigie di stiva vengono pesantemente maltrattate durante le operazioni di carico e scarico.
* Ai controlli di sicurezza dell’aeroporto di Keflavik vi chiederanno di passare separatamente ogni elemento elettronico, quindi il vostro zaino potrà dover essere svuotato e poi riempito nuovamente.
* I bagagli caricati in stiva talvolta possono non arrivare subito, la compagnia aerea potrebbe consegnarli nei giorni successivi. Conviene quindi partite indossando abiti adeguati all’Islanda, e tenere nel bagaglio a mano il necessario per affrontare la prima notte.
* Per le norme aeroportuali, le batterie e tutto ciò che ha della “carica elettrica” non può essere messo nel bagaglio in stiva, per cui batterie delle fotocamera, battery bank USB, pile varie ed eventuali, devono andare tassativamente nel bagaglio a mano.
IN PREPARAZIONE del VIAGGIO
In questa parte della pagina abbiamo raccolto le informazioni maggiormente utili per chi deciderà di intraprendere questo tour. Questi paragrafi sono frutto dell’esperienza dei tanti viaggi fatti in questi anni, ma non esitate a contattarci per ulteriori informazioni, chiarimenti o curiosità.
La chat di gruppo
In vista della partenza creiamo sempre una chat di gruppo su WhatApp o Telegram in modo da gestire la logistica e condividere le comunicazioni fondamentali in tempo reale. Il gruppo è un ottimo modo per confrontarci, per decidere se fare eventuali attività extra, e per fugare tutti i dubbi in vista dalla partenza. Di solito l’argomento più gettonato è cosa mettere in valigia. Questa chat diventa anche un modo per conoscerci, e questo rende più facile “fare gruppo” fin da subito, ritrovarci in aeroporto e così via.
Meteo e condizioni ambientali
A fine estate le temperature sono in genere miti, ma la posizione geografica dell’Islanda fa si che il meteo sia estremamente mutevole , tanto che anche all’interno dello stesso giorno potremo sperimentare l’alternanza di stagioni diverse. Non è raro passare dall’estate all’inverno in poche ore o semplicemente cambiando vallata. L’Islanda è famosa per questo. Quindi dovremo essere pronti ad affrontare ogni genere di condizione e portare con se abbigliamento e attrezzatura adeguati. Ricordo che passeremo la maggior parte del tempo in attività all’aria aperta.
Il problema principale sarà il vento che sarà sempre presente specie nelle zone costiere, e che insieme all’umidità ci farà percepire un senso di freddo e disagio. Anche la pioggia sarà frequente, generalmente di breve durata, e capiterà probabilmente (specie nella zona nord) di avere nevicate e grandinate. L’indumento più importante è quindi la giacca a vento, l’ideale è uno shell in gore-tex.
Consigli sull’Abbigliamento
In Islanda, a meno che si viva in centro a Reykjavik, ci si veste come faremmo da noi per le uscite in montagna, ovvero con scarponi pesanti e abbigliamento tecnico, giacca, cappello e guanti. E’ importante avere addosso vari strati diversi per adattarsi alle condizioni che cambiano e usare solo materiali traspiranti e facilmente asciugabili. Assolutamente sconsigliati capi di cotone e jeans che si inumidiscono subito e accentuano la sensazione di freddo, anche un solo strato può fare danni. Inutili vestiti alla moda, magari con camicie e scarpe non impermeabili. Il capo più alla moda è il maglione di lana grezza. Quando pioverà ci inumidiremo molto, quindi conviene avere tutto doppio per poterli alternare, cioè un capo si asciuga mentre il resto si bagna.
L’intimo per busto e gambe è la parte più importante perchè da questo dipende la sensazione di benessere. Conviene portare intimo di varie pesantezze per affrontare giornate più o meno fredde. Ad esempio maglie tecniche per il busto sia leggere che pesanti, ed una bella calzamaglia. Sopra l’intimo va messo il pile o il piumino per riscaldare il busto, mentre dei pantaloni tecnici proteggono le gambe (va bene un pantalone felpato se non si vuole usare la calzamaglia). Sopra a tutto un guscio anti vento ed anti pioggia. Utile anche un piccolo poncio anti-pioggia ripiegabile da tenere nello zaino in caso di acquazzone improvviso.
Indispensabili le scarpe da trekking che devono essere impermeabili e con suola dura. Cammineremo spesso su roccia o terreni lavici taglienti, ma soprattutto in prati intrisi di acqua o direttamente sul mare.
Da portare è il costume da bagno, perché ci saranno tante occasioni dove fare il bagno, sia nelle zone termali disseminate lungo le strade, sia in mare o nei fiumi per i più temerari (ma molto divertente).
Il cibo
La cucina islandese non ha una grande varietà di piatti, ed è molto americanizzata (frequenti i fast food, grandi uso di bibite e salse), ma sapendo dove andare e scegliendo cucine etniche (tipicamente orienti) si può sopravvivere egregiamente anche senza cucinare in autonomia tutti i giorni. La maggior parte dei piatti locali ruota intorno alla carne e al pesce, poi ovviamente patate, funghi, latte, formaggi, frutti di bosco, ecc. Le birre locali sono davvero ottime, di livello internazionale. Le materie prime che usano sono di ottima qualità.
Strutture ricettive
Le guest house, le fattorie, gli ostelli, o i cottage sono semplici, ma generalmente puliti ed accoglienti. Negli ultimi anni la qualità delle strutture è salita molto anche nelle zone più remote, avvicinandosi alle richieste dei viaggiatori europei. Con il TourOperator abbiamo scelto i posti più accoglienti per le varie zone che raggiungeremo, ma di tanto in tanto dovremo adattarci e vivere per un po’ all’islandese. E’ il rovescio della medaglia di andare in luoghi lontani dal turismo.
Roaming, Wi-Fi, e rete elettrica
Grazie alla legge Europa, da metà del 2017 si può parlare e navigare in internet dal proprio cellulare all’estero come in Italia, senza costi aggiuntivi (almeno entro i limiti imposti degli operatori). Quindi non c’è da avere alcun patema particolare ad attivare il roaming. I territori che attraverseremo sono molto isolati e remoti, ma la rete telefonica è diffusa praticamente ovunque, con poche zone senza campo. In pratica potrete usare il telefono come in Italia.
Le strutture ricettive sono sempre dotate di connessione Wi-Fi gratuita. In certi posti farà un pò fatica, comunque c’è sempre, e nel caso di disservizi, ci si può affidare appunto al roaming.
Per le prese elettriche, niente di complicato. Lassù al Nord usano le prese “shuko” che ormai abbiamo tutti anche nelle nostre case (qualcuno le chiama anche “Tedesche”). Per cui se avete da caricare spine elettriche con 2 pin potete farlo senza nessun adattatore (le spine a 2 pin sono quelle normalmente per i caricatori USB, i caricatori dei cellulari, e delle macchine fotografiche). Se invece avete qualcosa a 3 pin (tipo il cavo di certi computer) allora serve un adattatore (si trova in qualunque negozio, e probabilmente l’avete già a casa). Nel caso che abbiate diverse cose da caricare contemporaneamente, vi conviene portare una multipla o una ciabatta. Capita spesso che in certe strutture ci siano poche prese a muro, magari una sola per tutta la stanza.
Monete e valute
L’Islanda usa la Corona Islandese, che si indica con ISK. Un Euro vale circa 140 Corone, il che significa che se volete acquistare ad esempio un souvenir da 1000 Corone state spendendo circa 7 Euro.
Non è necessario portare valuta locale, visto che le carte di credito sono accettate ovunque anche per piccoli acquisti. Nel caso però qualcuno preferisse i contentanti, il modo più facile è quello di effettuare un prelievo ad uno dei numerosi bancomat locali (magari appena arrivati in aeroporto), con una carta del circuito Cirrus o Maestro che permette di utilizzare lo stesso codice PIN a cinque cifre che si utilizza in Italia. Tali carte di debito si possono spesso utilizzare anche per i pagamenti, anche se è consigliabile per sicurezza dotarsi di una carta di credito (Visa, Mastercard, American Express o Diners). Altrimenti conviene prenotare prima della partenza un certo quantitativo di banconote presso uno dei vari cambia valute. Negli aeroporti italiani è diffuso spesso www.forexchange.it. Ricordate di richiedere il servizio per rendere le banconote non usate allo stesso tasso di cambio garantito.
Pericoli e criminalità
L’Islanda, ed in generale i paesi del nord, sono tra le zone più sicure al mondo, in particolare per quanto riguarda la criminalità comune. Tuttavia, le distanze, il clima e l’isolamento impongono delle precauzioni. Le escursioni all’aperto possono portare a situazioni di pericolo dovute al clima: seguite sempre le istruzioni degli accompagnatori, e non esitate a segnalare situazioni di disagio fisico. Non avventuratevi in escursioni che richiedono sforzi notevoli se non vi sentite bene. L’acqua del rubinetto è spesso solforosa e non potabile. In generale, non sono potabili neanche le acque di laghi e fiumi, per quanto cristalline possano apparire, e quindi vi sconsigliamo di berle.
Tutte le attività proposte saranno svolte in condizioni di massima sicurezza. L’organizzazione si riserva il diritto di modificare i percorsi o di cancellare le escursioni qualora le condizioni climatiche non permettano lo svolgimento di tali attività.
… e quindi… buon viaggio!