[CONCLUSO] L’alba di Mezzogiorno a CapoNord: Da Sabato 20 a Sabato 27 Gennaio 2018

Viaggio itinerante di circa 1500 Km
Gruppo di circa 10 persone

Le date di questa avventura sono state scelte per ottenere il massimo da questa esperienza e vivere il periodo più fatato e magico dell’anno, in cui il sole galleggia proprio sopra l’orizzonte, illuminando il paesaggio con colori inimmaginabili per noi mediterranei. Basti pensare che proprio quando raggiungeremo CapoNord, a 700km sopra la circolo polare, ed a più di 3000km dalle nostre case, vivremo il primo vero giorno del 2018! Infatti fino a quel giorno, in quel luogo regnerà solo l’oscurità, l’oblio, e poi d’incanto, una mattina, tutto si colorerà di magia.

Quota di partecipazione: €2250

Questa quota comprende tutte le spese sul territorio e cioè:
vitto, alloggio, trasporti, attività, guide, accesso musei
 convoglio x capo nord, supporto fotografico,
l’indispensabile abbigliamento artico…
… ed ovviamente tutte le foto del viaggio!!
Da questa quota sono esclusi i Voli e
le Bevande Alcoliche.

Info e Prenotazioni
FOTOGRAFO:   
Info@GiovanniGambacciani.com
TOUR OPERATOR:   
Info@Lappone.com

Pagina aggiornata al 09 Ottobre 2017 

– Ecco l’itinerario che seguiremo quest’anno. Sarà un anello attraversando Finlandia e Norvegia, con partenza e ritorno dall’aeroporto di Ivalo –

NOTA: L’itinerario qui descritto e le relative attività sono una traccia generale, che potrà essere cambiata in base alle condizioni ambientali. Saremo nel pieno dell’inverno Artico e quindi potremo avere anche situazioni di forte maltempo, strade bloccate, e attività sospese. Situazioni che comunque, visto il contesto, potranno persino avere il loro fascino. Il vantaggio di essere un piccolo gruppo sta proprio nella capacità di adattarsi rapidamente a quello che succede, e poter riadattare il programma in base alle esigenze del gruppo.

ITINERARIO e ATTIVITÀ in dettaglio

Giorno 1, Sabato 20 Gennaio – Benvenuti in Lapponia!
Arrivo all’aeroporto di Ivalo/FIN nel primo pomeriggio.  Prima accoglienza in Lapponia e poi trasferimento in auto per circa 50 Km (45 min) verso Inari/FIN.
Qui faremo visita al museo SIIDA incentrato sulla cultura Sami (i nativi della Lapponia). La visita durerà circa 1 ora e mezza e ci permetterà di entrare subito nel mondo della Lapponia dal punto di vista geografico e ambientale. Vedremo infatti quali animali popolano le varie zone, come le stagioni dell’anno trasformano questo territorio, e ovviamente avremo un panorama sulle tradizioni che animano e identificano da millenni questa regione del mondo così affascinate, a cominciare dallo stretto legame che unisce il popolo Sami con la renna, che è la loro fonte primaria di sussistenza. Questa attività non potrà essere svolta da coloro che arriveranno con i voli che atterrano nel tardo pomeriggio/sera (vedi in seguito la sezione sui voli). 
Dopo la visita, ci trasferiremo col nostro veicolo privato per circa 150 Km (2h circa) verso la località finlandese di Nuorgam/FIN (al confine con la Norvegia). Questa cittadina colorata, fatta da poche case diffuse, sorge sulle rive del fiume Teno e rappresenta l’insediamento più a Nord di tutta la Comunità Europea ed infatti dista appena 30 minuti di strada dal Mar Glaciale Artico. Sempre in questa zona c’è la fine della area boschiva, e di conseguenza l’inizio della Tundra. Infatti già in questa area gli alberi non riescono più a crescere, e così i prati si alternano a bassi arbusti.
Soggiorneremo presso la struttura Nuorgamin Lomakeskus, in camere doppie o mini-appartamenti (ricordo che per avere l’esclusiva di dormire in singola tutto il viaggio si applica un supplemento). La struttura comprende un ristorante tipico, diversi appartamenti, un bar. La titolare Marjatta ci farà sentire come a casa nostra e all’arrivo ci servirà una splendida cena in stile lappone. Il menu infatti è basato su ingredienti locali e preparazioni artigianali. La sauna sarà a disposizione per l’intero soggiorno.
Successivamente prenderemo gli indumenti artici (compresi nella quota del viaggio) e usciremo a piedi in mezzo alla neve per cercare di osservare la nostra prima Aurora. La zona intorno alla struttura ha tutto quello che serve per fare foto meravigliose, infatti il fiume congelato sarà per noi come una enorme strada, e le radure saranno piazze da cui guardare il cielo senza alcuna barriera.
Attività Fotografiche:  Caccia all’Aurora Boreale nell’intorno del Cottage (teoricamente possibile dalle 16.30 in poi)
Notte a Nuorgam, Finlandia

Giorno 2, Donenica 21 Gennaio – A spasso con gli Husky
Dopo una generosa colazione, la prima parte della mattina sarà dedicata alle sessioni fotografiche. Intorno alle 8, il cielo inizierà a rischiararsi ed a colorarsi di blu e viola, poi alle 11 apparirà il sole e farà una fugace danza appena sopra l’orizzonte, ed il mondo si colorerà di tutti i toni del rosa e dell’arancio. Ci sposteremo a piedi nelle zone intorno alla struttura al fine di raggiungere i punti più pittoreschi della zona.
In mattinata, sfruttando la rimanente luce diurna (il tramonto è previsto per le 13.30) ci avventureremo in una delle attività più interessanti dell’intero viaggio e cioè il Safari con slitte trainate dai cani Husky, ovvero il DogSledding (Attività compresa nella quota base). Dopo una breve spiegazione dei principi di sicurezza, ci avvieremo in un percorso di circa un’ora e mezzo, circondati dalle meravigliose ed incantate foreste lapponi. I nostri nuovi amici saranno ben contenti di trainarci in esplorazione della loro terra.
Al ritorno all’albergo ci attenderà il meritato relax, la sauna, e poi la cena in stile lappone.
Con l’arrivo del buio ed in base alle condizioni del cielo ci prepareremo per una nuova caccia all’Aurora Boreale.
Attività Fotografiche:  Alba artica (dalle 8 alle 11)  –  Slitte dei cani nei boschi (dalle 11 alle 16)  –  Aurora Boreale (teoricamente possibile dalle 16.30 in poi)
Notte a Nuorgam, Finlandia

– La Lapponia è certamente uno dei posti migliori del globo per osservare (e fotografare) l’Auora Boreale, grazie alla sua posizione geografica, lo scarso inquinamento luminoso e il freddo che rende il cielo incredibilmente trasparente –

Giorno 3, Lunedì 22 gennaio – il fiordo di Varanger 
La giornata di oggi è dedicata al fiordo più orientale di Norvegia, Varanger, che con i suoi 100 km demarca la penisola omonima. Quindi, dopo colazione, percorreremo la strada che costeggia il fiordo nel lato meridionale, ricca di spunti fotografici e vaste vedute grazie alla totale assenza di vegetazione. Percorsi circa 100 km (2-3 ore il tempo di guida, secondo le condizioni) arriveremo al villaggio di pescatori di Pykeija (in norvegese Bugoynes), uno dei pochi ad aver conservato l’architettura e l’aspetto originale. Il villaggio fu costruito da coloni finlandesi che si trasferirono in queste zone nella metà dell’ottocento per sfruttare i mari pescosi. Ancora oggi, Pykeija conserva l’utilizzo della lingua finlandese, accanto a quella ufficiale norvegese. A Pykeija saremo ospitati nella sauna più particolare che abbiate mai visto: affacciata direttamente sul mar Glaciale Artico, permette l’osservazione dell’alba di mezzogiorno offrendovi una giornata di totale benessere. Durante la sauna avremo la possibilità di fare un pranzo leggero. Per chi cerca un’esperienza autentica ci sarà la possibilità di nuotare nel mare, che resta sempre liquido grazie alla corrente calda del golfo. Temperatura dell’acqua costante a circa 5 gradi. Pykeija è diventato famoso per la competizione di nuoto nel mar glaciale artico, che attira centinaia di persone da tutti i paesi nordici. Potremo anche girare insieme per fare delle sessioni fotografiche a questo luogo incantato, ed aspettare insieme il buio per osservare l’aurora riflettersi in mare. 
In serata, rientro a Nuorgam con cena tipica e possibilità di osservare di nuovo l’aurora.
Opzionalmente, ed in base alle condizioni meteo, potremo fare un safari notturno in motoslitta sulle colline di Nuorgam – il modo migliore di godersi una serata di aurora. Il safari dura circa tre ore, e prevede una sosta fotografica a metà tragitto. Questa è un attività opzionale, soggetta a pagamento di supplemento in loco (vedi sotto per i costi).
Attività Fotografiche:  Alba artica (dalle 8 alle 10)  –  Fiordo e porticciolo (dalle 10 alle 16)  –  Aurora Boreale (teoricamente possibile dalle 16.30 in poi) – Safari notturno con le motoslitte (opzionale)
Notte a Nuorgam, Finlandia

Giorno 4, Martedì 23 Gennaio – Verso CapoNord
Giornata dedicata al lungo trasferimento verso CapoNord/NOR. Per questo, dopo la sveglia, faremo una robusta colazione, e poi saliremo sul nostro bus privato per affrontare i circa 400 Km che ci separano dalla meta. Il viaggio sarà lungo, ma interrotto da varie pause e varie sessioni fotografiche (da valutare in base al meteo e alle condizioni di luce) poiché attraverseremo luoghi e paesaggi davvero unici . La strada prima costeggia il fiume Inari e poi lambisce la costa fatta di scogliere e insenature davvero particolari, per poi arrivare al meraviglioso fiordo di Porsanger (lungo 120 km). Sulla strada incontreremo le cittadine di Torhop, Ilfjord, Kunes, Borselv e soprattutto Lakselvdove dove inizia il grande fiordo di Capo Nord fino a Honningsvåg proprio alla fine dello stesso fiordo (che visiteremo tutto con calma il giorno 5).
La nostra meta è il bellissimo cottage rustico Northcape Seapark localizzato nel grazioso porticciolo di Gjesvær a soli 35 km dal’ingresso di CapoNord. Gli appartamenti sono costruiti in parte su palafitte proprio dentro il mare e dalle finestre delle nostre camere godremo di un paesaggio stupefacente.
La struttura non è dotata di ristorante ma è equipaggiato con cucina. Per questo, prima di superare il confine con la Norvegia, faremo gli acquisti che ci necessitano per i due giorni successivi, e cucineremo i nostri pasti in autonomia (acquisti compresi nella quota base).
Attività Fotografiche:  Dove ci porterà il cuore e l’autista (dalle 10.00 alle 18.00)  –  Aurora Boreale (teoricamente possibile dalle 15.30 in poi)
Notte a Gjesvær, Norvegia

–  Ecco la vista dalla veranda del nostro Cottage di Gjesvea, in Norvegia a pochi Km da CapoNord. Questa è la luce che troveremo durante il giorno artico  –

Giorno 5, Mercoledì 24 Gennaio – Alla fine del Mondo !
Questo è il giorno in cui proveremo a raggiungere CapoNord. A causa delle condizioni ambientali, in questo periodo dell’anno non è possibile andarci in autonomia, per cui dovremo aggregarci ad un convoglio guidato dagli addetti del luogo che ci faranno strada con i loro super-mezzi attrezzati, come ruspe e spazzaneve, e seguiremo questi veicoli insieme ad altri avventurieri. Un’esperienza che vale da sola tutto il viaggio!!
Il convoglio parte intorno alle ore 11.00 del mattino, previa autorizzazione degli addetti, e potrebbe essere interrotto, modificato o ritardato in caso di meteo avverso (bufera di neve o vento molto forte ad esempio). Anche il rientro è in gruppo e avverrà tassativamente alle ore 15.
Una volta raggiunta la nostra meta, cioè la scogliera dove tutto finisce, potremo girare liberamente a piedi ed avremo un territorio immenso solo per noi. Avremo la possibilità di vivere un’esperienza davvero intensa, infatti fino al 22 gennaio a questa latitudine, il sole non riesce a spuntare sopra l’orizzonte, e tutto è avvolto dall’oscurità. Invece noi potremo vedere la palla del sole emergere esattamente a sud, e galleggiare sopra l’orizzonte per circa un’ora, quanto basta per colorare tutto quanto e riempire i nostri cuori. Poi il sole sparirà di nuovo e la luce dell’ora blu ci accompagnerà fino a circa le 16. Questi saranno i momenti per poter scattare le foto più straordinarie di questo viaggio. Sempre a CapoNord sarà possibile visitare il museo ed il centro turistico dove comprare, a prezzi purtroppo non modici, alcuni souvenir ricordo e indumenti ispirati da questo luogo. 
Nel caso in cui il maltempo ci impedisse di attuare questo programma, e la cosa non è improbabile, faremo altro e riproveremo la sera ed il giorno successivo. Abbiamo dedicato due giorni e due notti a questa zona proprio per avere più possibilità di raggiungere questa ambita meta, che purtroppo d’Inverno è tutt’altro che scontata. 
Rientrati al Cottage, ci attenderà il meritato Relax, una bellissima Cena auto cucinata e a seguire l’osservazione dell’Aurora Boreale
Attività Fotografiche: Ora blu nel porticciolo di Gjesvær  – Giorno artico nella zona di CapoNord (tra le 10.30 e le 15.30 circa)  –  Aurora Boreale (teoricamente possibile dalle 16 in poi).
Notte a Gjesvær, Norvegia

Giorno 6, Giovedì 25 Gennaio – L’isola di Magerøya
Nel caso che il giorno precedente il convoglio fosse stato annullato, sfrutteremmo questa mattina per andare a CapoNord con le modalità già descritte.
Altrimenti il programma sarà più rilassato e potremo girare in autonomia l’isola Magerøya, cioè quella che ci ospita, per fotografare le bellezze naturalistiche, ed i tanti porticcioli caratteristici, con la luce del secondo giorno artico dell’anno 2018. Considerato il luogo, ed il periodo, la mobilità potrebbe essere limitata. Per questo valuteremo sul momento il giro da fare e dove fermarci per pranzo. 
In serata, potremo visitare di nuovo Capo Nord, ma stavolta in notturna e con la speranza di trovare l’Aurora. Infatti esiste uno speciale convoglio che parte alle ore 18:45 e rientra alle 21.45. Anche in questo caso, si potrebbero avere delle cancellazioni o modifiche a causa delle condizioni meteo avverse.
Rientrati al cottage ci sarà un po’ di relax seguito dalla cena di nuovo in self-catering, e di nuovo la possibilità di caccia all’Aurora.
Attività Fotografiche: Ora blu nel porticciolo di Gjesvær  – Giorno artico tra i fiordi ed i porticcioli dell’isola di capo nord , e nella cittadina di Honningsvåg (tra le 9 e le 16 circa)  –  Aurora Boreale (teoricamente possibile dalle 16 in poi).
Notte a Gjesvær, Norvegia

– Io, CapoNord e lo stupore –

Giorno 7, Giovedì 25 Gennaio – Ritorno nella Lapponia interna.
In questo giorno dovremo iniziare la nostra discesa verso sud, cioè tornare di nuovo nell’interno della Lapponia al confine con la Finlandia per l’ultima parte del viaggio.
Dopo la colazione ed una mini sessione fotografica all’Alba, inizieremo il trasferimento verso la cittadina di Karigasniemi che dista circa 300 Km, percorrendo in parte la strada già percorsa ed in parte su di un percorso tutto nuovo. Come nel caso del viaggio precedente, faremo varie pause e mini-sessioni fotografiche (da valutare in base al meteo).
A Karigasniemi, che si trova subito dopo il confine tra Norvegia e Finlandia, soggiorneremo nell’hotel Kalastajan Majatalo. Qui sarà servita una splendida cena in stile lappone, poi sauna, foto all’aurora e pernottamento.
Attività Fotografiche : Dove ci porterà il cuore e l’autista (dalle 10 alle 16)   –  Aurora Boreale (teoricamente possibile dalle 17 in poi)
Notte a Karigasniemi, Finlandia

Giorno 8, Sabato 27 Gennaio – Arrivederci Lapponia
Per chi vorrà, sveglia di buon mattino per le ultime foto del viaggio, poi colazione e trasferimento verso l’aeroporto di Ivalo (145Km e 2h) in tempo per i voli del primo pomeriggio (vedi sotto). Fine del Viaggio.
Attività Fotografiche:  L’ultima alba Artica del viaggio.

Il programma riportato in questa pagina corrisponde a un viaggio prodotto, organizzato e gestito in ogni suo aspetto dal Tour Operator Svedese LappOne – The Five Senses Of Lapland ( Monny AB, Ovansjo 108 – 89195 Arnasvall – Sweden Swedish org. N. 556855-5790 VAT N. SE556855579001 – www.lappone.com ). I dettagli del viaggio sono riportati su questo sito in nome e per conto di LappOne che sarà l’unico referente per le adesioni e il pagamento dei servizi di seguito riportati. LappOne è un tour operator condotto da italiani che vivono in Lapponia. E’ nato nella primavera del 2011 per creare proposte di viaggio esclusive e su misura, per qualsiasi tipologia di clientela che voglia visitare la Lapponia durante tutto il periodo dell’anno.

– A zonzo nell’immensità, trainati dai nostri amici Husky. Una delle cose più incredibili che si possano fare a queste latitudini e che faremo il secondo giorno del nostro viaggio –

QUOTA di PARTECIPAZIONE :
ADULTI  2250 €
BAMBINI (6-12 Anni)  1125 € in letto supplementare con i genitori
Supplemento singola: +290 € (disponibilità limitata).
Possibilità di fare giorni Extra su richiesta sia in Lapponia che ad Helsinki o Stoccolma.
NB : Il viaggio non è adatto ai bambini sotto i 6 anni. 
NB : Il viaggio si svolgerà se raggiungeremo il minimo di 8 adesioni

EXTRA, Safari in MOTOSLITTA: €195 in coppia / €295 in singola
Tour di circa 3h, percorso di circa 15-30 km a seconda delle condizioni del fondo e della forma fisica dei partecipanti. Attraverseremo piste di campagna o corsi d’acqua e laghi ghiacciati.  Il costo include carburante, l’attrezzatura di protezione (Casco) e l’assicurazione RC  (minikasko con franchigia €1000).

La QUOTA di PARTECIPAZIONE INCLUDE
Sistemazione in doppia in ville/hotel/cottage rustici con servizi condivisi.
La prima colazione e tutti i pasti indicati comprensivi di bevande analcoliche e caffè o thè
Accesso alla Sauna Finlandese nelle strutture in cui è disponibile (quasi sempre).
Le sessioni fotografiche insieme a me, e tutta l’assistenza fotografica prima e dopo la partenza.
Le foto che vi farò e che ci faremo per un ricordo indimenticabile di questo viaggio.
Tutte le attività elencate nella descrizione (ad esempio il Safari con le slitte dei cani, ed il convoglio a CapoNord).
Tutti i trasferimenti in minibus privato, inclusivi di esperto autista locale e carburante.
L’ingresso a tutte le attrazioni e musei menzionati.
Indumenti termici (stivali, guanti e tute) per tutta la durata del soggiorno (ci dovete comunicare la vostra taglia prima del viaggio).

La QUOTA di PARTECIPAZIONE  NON INCLUDE
I voli aerei da e per la Lapponia (vedi di seguito)
Le bevande alcoliche.
Le attività menzionate come “EXTRA” o “LIBERE”.
Tutto ciò che non è espressamente menzionato nel programma.
Le eventuali assicurazione individuali (vedi di seguito).

TERMINI DI PAGAMENTO (Gestito unicamente da LappOne)
Versare il 20% alla conferma tramite bonifico bancario (è rimborsabile in caso di annullamento da parte del TourOperator)
Versare il restante 80% tramite bonifico bancario quindici giorni prima della partenza.

EXTRA CONSIGLIATI
Potete valutare di acquistare le seguenti assicurazioni che in caso di imprevisti potrebbero permettervi di risparmiare o recuperare quanto investito:
* Assicurazione medica individuale (che copra subito le spese mediche ed al limite anche il rientro a casa)
* Assicurazione sui costi di viaggio (che risarcisca ad esempio in caso di annullamento del viaggio da una delle parti, o della compagnia aerea, o per causa di forza maggiore)
Il costo è modesto e ci sono svariate società assicurative che operano tali polizze. 

VOLI CONSIGLIATI
L’aeroporto di riferimento in cui dobbiamo arrivare è quello di Ivalo/FIN nel cuore della Lapponia interna. Qui inizierà e finirà il nostro Tour.
Ognuno è libero di scegliere i voli che preferisce per raggiungerci, ed ognuno ha la possibilità di arrivare prima e ripartire dopo per prolungare il soggiorno in Lapponia oppure per fare un soggiorno ad Helsinki tra un volo e l’altro. Ovviamente in questo caso potete comunicarcelo, ed il nostro TourOperator può darvi totale supporto per organizzarvi questa parte aggiuntiva del viaggio.

Riporto le combinazioni di volo da Milano e da Roma, che al momento in cui scrivo, sembrano le più interessanti come costo, qualità del servizio, e orari. 
Se partite da altre zone, contattateci e vi troveremo la combinazione di voli ottimale, anche se i collegami tra l’Italia e la Finalandia non sono molti.
Ovviamente, qualsiasi volo scegliate, qualcuno di noi sarà all’aeroporto ad accogliervi.

OPZIONE con Lufthansa da Milano LIN :
Sabato 20/1/2018 ANDATA : Milano LIN >> Francoforte >> Ivalo
Partenza alle 6.35 (LH279) e arrivo alle 14.05 (LH846) con coincidenza di 1 ora e 40 min.
Durata complessiva 6 ore e 30 min. 

Sabato 27/1/2017  RITORNO : Ivalo >> Francoforte >> Milano LIN
Partenza alle 15.05 (LH847) e arrivo alle 23.05 (LH278) con coincidenza di 4 ore e 20min.
Durata complessiva 9 ore.

OPZIONE con FinAir da Roma FCO :
Sabato 20/1/2018 ANDATA : Roma FCO >> Helsinki >> Ivalo
Partenza alle 10.55 (AY1770) e arrivo alle 18.00 (AY617) con coincidenza di 1 ora e 05 min.
Durata complessiva 6 ore e 05 min. 

Sabato 27/1/2017  RITORNO : Ivalo >> Helsinki >> Roma FCO
Partenza alle 13.20 (AY637) e arrivo alle18.50 (Ay1769) con coincidenza di 1 ore e 40 min.
Durata complessiva 6 ore e 30 min.

– Quest’anno avremo di nuovo la possibilità di fare un giro in motoslitta tra le terre innevate della Lapponia finlandese. A differenza degli scorsi anni però proveremo a farla in piena notte, guidando solo illuminati dai fari e del verde chiarore dell’Aurora. Durante il tour ci potremo fermare in qualche posto fantastico ed isolato dove fotografare il cielo. Questa è l’unica attività non compresa nel prezzo base –

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Le CONDIZIONI AMBIENTALI ATTESE
Inutile dire che questi sono posti molto freddi, specie a Gennaio, e che dovendo fare attività all’aperto sia di giorno che di notte, dovremo avere l’abbigliamento più adeguato possibile. Per questo nei nostri viaggi mettiamo sempre a disposizione (compreso nel prezzo) degli indumenti specifici, cioè delle tute artiche molto ben imbottite, e relativi stivali. Sono le stesse tute che usano le persone di queste zone per andare in motoslitta, fare escursioni o semplicemente lavorare all’esterno. Ci verranno consegnate all’arrivo in base alle proprie taglie (da comunicare prima di partire) e che ci aiuteranno a stare all’aria aperta, e soprattutto ad aspettare l’aurora durante le ore notturne. Consigliamo in ogni caso di portare con sé abbigliamento tecnico da montagna.
Il meteo però può cambiare velocemente e in certe situazioni essere anche avverso. Per cui gli spostamenti, le sessioni fotografiche, le escursioni, i safari potranno essere modificati o riadattati di volta in volta in base alle condizioni ambientali.  Le temperature esterne attese oscilleranno tra -35°C e -15°C.
Anche per l’attrezzatura fotografica è necessario fare particolare attenzione quando si passa dall’esterno che è freddo all’interno degli edifici che è caldo e umido, poiché si può formare della condensa. Quando saremo là vi ragguaglierò sul modo giusto di comportarsi in questi casi, ma sicuramente conviene intanto che vi leggiate questa mia guida, e che poi evitare di esporre la macchina a bruschi sbalzi termici e portarsi dei panni in micro-fibra per poter rapidamente rimuovere le goccioline di condensa che si formeranno sulla macchine e obbiettivi.

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Il CIBO in LAPPONIA
In Lapponia si mangia generalmente bene, e in particolar modo nei posti dove vi porteremo noi. I lapponi amano godersi la vita anche a tavola, e anche se faremo la spesa e cucineremo da noi, avremo ampia scelta di ottimi cibi. Certamente la varietà non è quella della cucina italiana e la maggior parte dei piatti ruota intorno alla carne (squisita è quella di Renna) e al pesce (spesso di fiume o lago). Poi ovviamente Patate, Funghi, Latte e Formaggi Frutti di bosco ecc. Questo è il loro cibo tradizionale ed è bello immergersi anche a tavola nella loro tradizione adeguandosi ai loro usi e costumi. Roba da leccarsi i baffi, credetemi. Nel caso abbiate intolleranze o regimi alimentari particolari dovete comunicarcelo per tempo.  Gli alberghi, le guest house o i cottage sono semplici, ma accoglienti. Assomigliano come idea alle nostre baite di montagna, il legno è di gran lunga il materiale più usato. E poi non mancano mai le Saune (almeno in Finlandia), e spesso potremmo provare anche le HotPool cioè piscine esterne con l’acqua calda, o le Kota, stanze barbecue adibite alle cene conviviali. Le abitazioni sono generalmente molto ben riscaldate (anche troppo, secondo alcuni), e quindi all’interno si può tranquillamente stare in maglietta o comunque con abbigliamento leggero.

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La VALUTA
La Norvegia usa la Corona Norvegese, mentre la Finlandia usa l’Euro. In questo viaggio NON vi consigliamo di dotarvi di valuta locale, cioè di corone Norvegesi, prima della partenza. Infatti questo pacchetto copre la maggior parte delle spese che dovreste sostenere sul territorio, e non dovrete quindi spendere per altre cose particolari. In più, nel caso vogliate acquistare qualche ricordo o souvenir vi conviene farlo in Finlandia dove c’è l’Euro proprio come da noi, o CapoNord dove accettano qualunque moneta. In generale comunque vi converrà acquistare con le carte di credito che sono accettate ovunque, anche per piccoli importi. Nel caso in cui qualcuno volesse dotarsi di contanti in valuta locale, anche solo per un ricordo ulteriore del viaggio, il modo più facile è quello di prelevare a uno dei numerosi bancomat locali, con una carta del circuito Cirrus o Maestro, che permette di utilizzare lo stesso codice PIN a cinque cifre che si utilizza in Italia. Tali carte si possono spesso utilizzare anche per i pagamenti nei negozi, come carte di debito, anche se è consigliabile per sicurezza di dotarsi di una carta di credito (Visa, Mastercard, American Express o Diners).

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SICUREZZA delle ATTIVITA’ ed ESCURSIONI
Tutte le attività proposte si avvalgono dell’ assistenza di esperte guide della zona che ne garantiscono lo svolgimento in condizioni di massima sicurezza. Ci riserviamo il diritto di modificare i percorsi o di cancellare le escursioni qualora le condizioni climatiche non permettano lo svolgimento di tali attività.

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RISCHI e PERICOLI in LAPPONIA
La Lapponia ed in generale i pesi scandinavi sono tra le zone più sicure al mondo, in particolare per quanto riguarda la criminalità comune. Tuttavia, le distanze, il clima e l’isolamento impongono delle precauzioni. In generale, in inverno, occorre porre attenzione all’abbigliamento, che deve essere tecnico e consentirvi di sopportare agevolmente temperature che scendono talvolta fino a -40 gradi (ricordo che l’organizzazione per questo viaggio metterà a disposizione le tute artiche, ma non vuol dire che non dovete portarvi da casa abbigliamento per il freddo). Le case sono generalmente molto ben riscaldate (anche troppo, secondo alcuni), e quindi è importante vestirsi in modo da poter rimanere in maglietta o comunque con abbigliamento leggero all’interno degli edifici. Le escursioni all’aperto possono portare a situazioni di pericolo dovute al clima: seguite sempre le istruzioni delle guide, e non esitate a segnalare situazioni di disagio fisico (l’ipotermia si manifesta a temperature ben sopra allo zero). Non avventuratevi in escursioni che richiedono sforzi notevoli se non vi sentite bene. L’acqua del rubinetto è potabile ovunque. Non lo sono, invece, le acque di laghi e fiumi, per quanto cristalline possano apparire, e quindi vi sconsigliamo di berle. Nel consumare carne e pesce, attenetevi ai metodi di preparazione tradizionali.

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Consigli FOTOGRAFICI / ATTREZZATURA
Per ottenere il meglio, da un’esperienza fotografica di questo tipo, è necessario scegliere bene l’attrezzatura che si porterà con noi, e dotarsi di alcune attrezzature specifiche per questi luoghi dal clima estremo, e per queste condizioni di luce così particolari.  In particolare in questo tipo di viaggio dovremo soddisfare due esigenze diverse tra loro. Da un lato le foto ai panorami durante il Giorno Artico, dall’altro le foto notturne all’Aurora Boreale.

Per il primo tipo, cioè le foto durante il giorno, che poi sarebbe un lungo crepuscolo o un’alba permanente, i requisiti non sono poi così stringenti. La luce non sarà mai molto forte, e mai verticale o diretta, per cui basterà avere ottiche di media luminosità, ad esempio degli f4, alzare un poco gli Iso (fino 400 o 800) e/o affidarsi al treppiede. Se disponete di ottiche più luminose cioè f2.8 o inferiori certamente avrete qualche vantaggio in alcune specifiche situazioni (ovviamente a scapito del peso). Come lunghezze focali vanno bene le lunghezze standard. Direi che un classico 24-105 può andare più che bene per tutto il viaggio. Non servono infatti grandangoli particolarmente spinti, mentre invece potrebbe essere utile portare un tele zoom, tipo un 70-300, o un 70-200 per fare foto di dettaglio, ma anche foto agli animali e a certi panorami in campo lungo. Infatti si sta spesso in spazi molto ampi, senza barriere e quindi si possono fare interessanti foto di paesaggio anche con queste focali. In ogni caso .. come regola generale, nel dubbio meglio essere leggeri e essenziali che caricarsi di troppa roba.

Invece per la notte, la cosa è più complicata perché l’Aurora non si lascia catturare facilmente. E’ necessario avere almeno una lente dedicata, cioè serve portare almeno un grandangolo molto grandangolare e molto luminoso. Nelle buone serate, quando l’aurora è forte si riesce a scattare sui 3200 iso, f2.8, 10-20 s. Se la lente non è almeno 2.8 si è costretti al alzare iso e/o ad allungare i tempi con effetti molto negativi sui risultati finali. Come lunghezze focali bisognerebbe stare tra i 14 ed i 20 mm per riuscire a inquadrare una sufficiente fetta di cielo. Ovviamente, portando questa lente dedicata per l’aurora, vi troverete servito quel grandangolo spinto, che potrebbe servirvi per qualche inquadratura durante il giorno. A questo Post trovate una ampia guida a come fotografare l’aurora e maggiori dettagli sulle ottiche adatte a tale scopo.

Per quanto riguarda i filtri, l’unico che davvero potrebbe risultare utile potrebbe essere l’ND graduato. Avere un graduato aiuta a compensare l’esposizione durante il giorno artico quando il sole è subito sopra o subito sotto l’orizzonte, e talvolta per scurire il primo piano nelle foto dell’aurora. Filtri come il polarizzatore o il big-stop non servono praticamente mai, perchè non avremo mai abbondanza di luce per usarli. 

Attrezzatura INDISPENSABILE:
* TREPPIEDE: E’ impossibile fare foto all’Aurora senza un solido supporto, ed anche di giorno, con la luce artica, è meglio evitare di scattare a mano libera se possibile.
* BATTERIE EXTRA: Indispensabile portare sempre con se varie batterie perché con il freddo si scaricano in fretta.
* LUCE FRONTALE: E’ necessaria per quando ci si sposta di notte, magari in mezzo alla neve, e si deve sistemare il cavalletto e la fotocamera.
* ZAINO di QUALITA’:  E’ importante potersi spostare con facilità e sicurezza, proteggere l’attrezzatura dalle intemperie, e avere spazio extra per contenere acqua o bevande calde, cibo (tipo cioccolato e frutta secca), guanti, cappello, la torcia. E’ quindi importante che lo zaino sia di qualità, tenga bene la pioggia o abbia la copertura, e più in generale che possa essere appoggiato nella neve senza patemi.
* SACCHETTI PROTETTIVI: Per evitare la condensa quando si rientra al caldo del Cottage. Vedi questa mia guida.
* PANNI in MICROFIBRA: Per ripulire l’attrezzatura, e assorbire la condensa. Vedi questa mia guida.

NOTA: Quando parlo della lunghezza focale delle lenti, mi riferisco al formato 35mm / Full Frame. In caso di sensori APS-C, Micro 4:3, o altro dovete fare le opportune conversioni.

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APPROFONDIMENTO SULLA LUCE : Cicli di SOLE e di LUNA durante il viaggio

La luce è un aspetto fondamentale in un viaggio come questo, anzi la progettazione del viaggio stesso ruota proprio intorno alla ricerca della luce migliore. Quest’anno poi abbiamo voluto raccogliere la sfida più difficile, e cioè arrivare a CapoNord per vedere una delle prime albe del nuovo anno, se no proprio la primissima (incrociamo le dita perchè il meteo sia favorevole).

Come si vede delle immagini qui sopra, in cui ho riportato lo stato astronomico dei giorni principali del tour, avremo sempre giorni molto corti e soli molti bassi sull’orizzonte. All’inizio, appena arrivati in Lapponia staremo a Nurogam, il paese più a nord di tutta la comunità europea, che si trova già un pelo sopra al 70° parallelo (ricordo che l’italia del nord è attraversata dal 45° parallelo). In questo luogo il primo giorno avremo circa 8 ore di luce divise tra crepuscolo e giorno vero e proprio (la differenza a occhio nudo sarà minima tra quando il sole astronomicamente sarà sotto o sopra all’orizzonte). Nello stesso giorno poco più a nord di noi, il mondo sarà ancora al buio e non sarebbe pussibile osservare la nascita del sole. Come si vede dalle immagini il 22 gennaio a capo nord sarà ancora un giorno di oscurità completa, l’ultimo dell’inverno, mentre il 23 ed il 24, cioè i giorni in cui vi arriveremo noi grazie al convoglio, potremo assistere al sorgere del primo sole del 2018.

L’ultimo giorno di viaggio invece saremo scesi a Karigasniemi, e poichè sarà passata una settimana dalla partenza e poichè saremo tornati decisamente verso sud avremo un giorno molto più vero ed il sole spunterà di ben 2 gradi e mezzo sopra l’orizzonte, pochissimo per come siamo abituati noi in italia, ma molto più di quello che avremo visto fino a quel momento in lapponia.

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– Un esempio di cosa può fare la meravigliosa luce artica nei primi giorni dell’anno, quando il sole galleggia radente sull’orizzonte –

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